
Cisco Systems potrebbe dover eliminare 10.000 posti di lavoro come parte della sua strategia di riduzione dei costi. Se confermato, il valore rappresenterà una riduzione di circa il 14% del numero di dipendenti.
Secondo la stampa americana, il piano prevede il licenziamento di 7.000 dipendenti già nel prossimo agosto e l’eliminazione di 3.000 posti di lavoro attraverso la concessione di prepensionamenti.
Durante la presentazione dei risultati trimestrali, lo scorso maggio, la società aveva già annunciato che avrebbe eliminato i lavori, ma senza specificare il numero in questione.
Se prevalgono i valori avanzati, il taglio sarà maggiore di quello registrato tra il 2001-2002, quando il numero di lavoratori si ridurrebbe da 44.000 a 36.000. Cisco ha attualmente un team di 73.400 dipendenti.
La strategia di razionalizzazione dei costi consentirà alla società di risparmiare $ 1.000 milioni durante l’anno fiscale 2012. I pensionamenti anticipati dovrebbero costare Cisco tra $ 500 milioni e $ 1,100 milioni.
Il piano arriva in risposta alla crisi e alla concorrenza che devono affrontare aziende come Hewlett-Packard o Huawei router e interruttori, un mercato che ha dominato per oltre 20 anni.