Dopo aver registrato profitti record nel 2010, Sonaecom continua ad aggiungere buoni risultati, presentando profitti di 13,7 milioni di euro nel primo trimestre, con un incremento del 67,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
I ricavi dei clienti nel business mobile di Optimus sono uno dei supporti per i risultati finanziari, con una base clienti che raggiunge 3,61 milioni e che i ricavi dei dati assumono un peso del 31,2% nei ricavi dei servizi, nonostante il calo del fatturato.
Secondo la dichiarazione inviata ieri alla CMVM, il fatturato della holding del gruppo Sonae si è attestato a 215,8 milioni di euro, con un decremento del 3,1%, classificato come “previsto”. Anche così, l’EBITDA raggiunge i 50 milioni di euro e il margine EBITDA aumenta di 1,7 punti percentuali. La società evidenzia inoltre i guadagni di efficienza raggiunti in questo periodo, con costi operativi in calo del 4,4%.
“L’aumento dei ricavi da clienti mobili e i ricavi di SSI non sono stati sufficienti per compensare le perdite causate dalla riduzione delle tariffe di terminazione e dal calo delle vendite di apparecchiature spiegate dalla fine del programma di e-iniziative”, spiega la società in una nota, giustificando la diminuzione del fatturato.
L’area del software e dei sistemi di informazione è cresciuta del 4,3% a 50 milioni di euro, con un margine EBITDA in aumento di 1,7 punti percentuali al 23,2%. In questo segmento di business, vengono evidenziati l’espansione della presenza internazionale e il consolidamento della leadership nel segmento Revenue Assurance nelle telecomunicazioni.
Nel settore delle telecomunicazioni, e nonostante l’aumento dell’1,3% dei ricavi dei clienti mobili di Optimus, il calo dei ricavi delle terminazioni e delle vendite di apparecchiature ha portato a una diminuzione del fatturato, a 182,8 milioni di euro.
Il principale fattore positivo è l’aumento del peso dei ricavi dei dati mobili, che ha superato il 31%, ma anche per attrarre nuovi clienti, portando la base a 3,61 milioni, con un aumento del 4,5%.
Nel settore fisso, Optimus è riuscito ad espandere la propria presenza nel segmento corporate e delle PMI, portando il numero di accessi a 153 mila. Ma il calo nel settore residenziale continua a farsi sentire, abbassando il numero di accessi a 399 mila, il 14% in meno rispetto alla fine del 2010.
Tutto sommato, il fatturato delle imprese fisse è stato quello che ha registrato il maggiore decremento, diminuendo di 54,7 milioni di euro, nonostante l’EBITDA sia rimasto positivo e in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Per il 2011, Ângelo Paupério, CEO di Sonaecom, garantisce che la società sarà attenta alle opportunità e “costantemente impegnata a stabilire Optimus come il miglior operatore di telecomunicazioni integrato in Portogallo, fiduciosa che la nostra redditività manterrà un comportamento favorevole, come è stato osservato nel primo trimestre dell’anno “.